Occorre sottolineare che queste linee di sviluppo
della mobilità e dei trasporti in Val di Susa rientrano nelle
strategie nazionali riassunte nel Nuovo Piano Generale dei Trasporti
e della Logistica, orientato verso l’abbattimento delle emissioni
inquinanti in accordo con il protocollo di Kyoto e l’aumento
della sicurezza dei trasporti anche attraverso il rilancio dei servizi
di trasporto collettivo e la realizzazione di sistemi alternativi
di tipo innovativo.
Inoltre esse risultano coerenti con le politiche di sviluppo del
trasporto pubblico in area metropolitana e nella provincia di Torino.
Ciò premesso lo studio si è proposto
di valutare:
- l’attuale stato della mobilità ripartito per modo
di trasporto nell’area oggetto di studio;
- le caratteristiche infrastrutturali e di esercizio della linea
ferroviaria attuale;
- le caratteristiche e le condizioni di esercizio della rete viaria
e del trasporto collettivo su gomma;
- le caratteristiche dei servizi di trasporto ferroviario ipotizzabili;
- l’utenza potenziale per questi servizi.

Grafo delle Linee Autobus ordinarie

Linea ferroviaria tra Torino e Bardonecchia
- Caratteristiche di esercizio |
Tale risultato è stato ottenuto attraverso
l’analisi dei dati attuali ed il successivo sviluppo di
un modello di previsione del traffico viaggiatori che simuli
l’impatto di diversi scenari relativi a:
- domanda di trasporto;
- offerta di trasporto;
- modifiche del contesto economico;
- introduzione di nuove politiche di trasporto.
Lo studio si è articolato sui seguenti orizzonti
temporali:
- situazione attuale;
- scenario di riferimento corrispondente all’anno
di presumibile entrata in esercizio della nuova linea ferroviaria
ad alta capacità (scenario di evoluzione).
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La domanda attuale, descritta nella prima fase temporale,
è stata proiettata all’anno di riferimento (2010) sulla
base di ipotesi di evoluzione del contesto economico e della mobilità.
Si sottolinea infine che lo studio è stato finalizzato all’analisi
dell’utenza abituale di tipo sistematico.
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